Mela spoletina
Malus domestica Borkh
RISCHIO DI EROSIONE Elevato
DESCRIZIONE Di questa varietà si conosce ad oggi un unico, antico esemplare. I frutti, di dimensioni medio piccole, hanno forma sferoidale globosa. Maturano ad ottobre e si conservano per molti mesi. L’anziano agricoltore che le conservava nel suo podere la preferiva di gran lunga rispetto alle altre varietà da lui coltivate.
CENNI STORICI Non risultano riferimenti storici, né informazioni di alcun tipo riconducibili alla varietà Melo Spoletina. Le analisi genetiche condotte mediante marcatori SSR sulle accessioni presenti nelle collezioni regionali, non hanno evidenziato casi di sinonimia tra la varietà Mela Spoletina e le altre. Le analisi hanno altresì evidenziato che la varietà risulta essere triploide. Questo ha imposto il limite del confronto di questa varietà con un subcampione di 35 accessioni triploidi, escludendo dal confronto diretto altre 120 accessioni diploidi. In base alle informazioni ad oggi possedute si può supporre che l’esemplare ritrovato rappresenti un unicum, forse originato da seme.
ZONA TIPICA DI PRODUZIONE Ad oggi l’unico esemplare riconducibile a tale varietà, una pianta vecchia di almeno cento anni, si trova in loc. Savelli nel Comune di Norcia (PG).
Testi tratti da “Schede Registro Regionale delle risorse genetiche autoctone della Regione Umbria”